Museo di Totò, il Ministro Franceschini: “Sono pronte le risorse. Totò deve avere un luogo importante che lo ricordi”
Feb 20, 2020 - Daniela Dalli
Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini durante la sua visita a Pompei in occasione dell’inaugurazione di 3 nuove domus ha annunciato che “Lo Stato italiano si impegnerà direttamente per il “Museo di Totò“.
Sono trascorsi tanti anni dall’annuncio dell’apertura di un museo dedicato a Totò ma le parole di Franceschini danno tanta fiducia ai numerosi napoletani e italiani che vogliono onorare al meglio la memoria del Principe della risata.
Il ministro dei Beni culturali infatti dovrebbe incontrare l’amministrazione comunale e la nipote di Totò quanto prima per definire il progetto.
“Sono pronte le risorse per il Museo del Principe De Curtis perché è un grande artista che è nel cuore di tutti noi. Totò deve avere un luogo dignitoso, importante che lo ricordi” dichiara il responsabile del Mibact a LaRepubblica. Poi prosegue: “Ho chiamato la nipote Elena Anticoli De Curtis, ho chiamato il sindaco Luigi de Magistris”. E conferma: ” Ci impegneremo direttamente come Stato. È troppo tempo che se ne parla“.
La sede dove verrà edificato il museo non è stata ancora confermata ma dovrebbe essere al Rione Sanità, o al Palazzo dello Spagnuolo oppure presso la casa natale di Totò in via Santa Maria Antesaecula, 109, luogo presso cui c’è la lapide che ricorda il giorno della nascita di Totò, il 15 febbraio del 1898. Purtroppo però l’edificio è in gravi condizioni di degrado e la strada è spesso invasa dai rifiuti.
In ogni caso “C’è già un progetto, lo valuteremo – afferma Franceschini – serve un luogo, che sia vivo, che ricordi il Principe De Curtis”.
Oltre che custodire la memoria di Totò, il nuovo centro si pone l’obiettivo di promuovere anche la proiezione di film e documentari sul Principe della risata.
” Totò – aggiunge Franceschini – attraversa le generazioni e piace anche alle persone che sono nate dopo che lui è morto. Totò continua a piacere, è un grandissimo…”.
Totò è uno degli artisti più ammirati ed il simbolo dello spettacolo comico in Italia. Ogni anno sono tanti i napoletani che il 15 aprile, in occasione della ricorrenza della morte di Totò, si riuniscono per chiedere di dare finalmente un seguito all’impegno di aprire proprio nel cuore del Rione Sanità un museo a lui dedicato. Ci si augura che a breve questo sogno diventi realtà.