Una vera e propria tragedia si è consumata a Pompei nella tarda mattinata di ieri. Una mamma di 32 anni è morta dopo aver dato alla luce la sua bambina, per cause ancora inspiegabili. Secondo quanto riporta Il Mattino, adesso il marito di Alessandra Maronelli, questo il nome della giovane mamma, non si dà pace e chiede a gran voce che sia fatta luce sulle cause del decesso.
Luigi Arcella, marito di Alessandra e papà della piccola Cristel, aveva postato su Facebook la dichiarazione d’amore per la figlia: “È nata la mia principessa, papà già ti ama“. Un momento di gioia spazzato via da un dramma del tutto inaspettato.
Adesso Luigi si ritrova a piangere la perdita della moglie, mentre coccola la sua bambina. Il giovane papà tira fuori urla di disperazione: “Me l’hanno uccisa“, grida. Anche i familiari della donna, molto conosciuta a Torre Annunziata non sanno darsi pace. Nel frattempo Gaetano Evangelista, cugino del marito di Alessandra Maronelli, rivela alcuni particolari strazianti sulla vicenda.
“Questa mattina alle quattro, Alessandra aveva telefonato a Luigi, dicendogli di non sentirsi bene e di essere in forte stato di ansia”, racconta Gaetano Evangelista. “Sentiva in cuor suo che qualcosa non andava. Voleva andare via. Voleva un ricovero in ospedale.
Quella sala operatoria non era attrezzata per le emergenze. Quando la bimba è nata nessuno ci diceva nulla. Abbiamo capito tutto dall’arrivo di polizia e carabinieri. Ora speriamo nella magistratura. Vogliamo giustizia e verità”.
“Luigi deve andare fino in fondo a questa vicenda”, aggiunge il cugino. “Siamo distrutti. Vogliamo la verità. Vogliamo sapere perché Alessandra è morta. Cosa è accaduto in quella sala operatoria. Non si può morire così. Se qualcuno ha sbagliato deve pagare. Alessandra era una bellissima ragazza e soprattutto una bellissima persona, sempre disponibile e allegra. Una ragazza solare.
Le cause della morte improvvisa di Alessandra sono ancora tutte da chiarire. In un primo momento dopo il parto sembrava che fosse tutto nella norma, finché la giovane non ha sussurrato: “Non mi sento bene“. Eppure il check up medico effettuato in day hospital pochi giorni prima non aveva rivelato alcuna anomalia.
Non possiamo far altro che attendere ulteriori sviluppi della vicenda, e augurarci che si faccia chiarezza al più presto.