Da Nord a Sud, tutta l’Italia si trova costretta a fronteggiare l’emergenza del coronavirus. Al momento sono 650 i contagi, 17 i decessi e 45 le persone guarite (ultimo bollettino del Ministero della Salute). Diverse le Regioni del nostro Paese coinvolte con la Lombardia che risulta essere quella più colpita.
Ma proprio dalla Lombardia è arrivata nella giornata di ieri una buona notizia. Il ceppo italiano del coronavirus è stato isolato presso l’ospedale Sacco di Milano grazie a quattro pazienti di Codogno. Una scoperta che, come spiegato dal professor Massimo Galli, direttore dell’Istituto di scienze biomediche, consentirà di studiare lo sviluppo degli anticorpi per la preparazione dei vaccini. Nel team sono presenti anche ben tre ricercatrici precarie.
Per aiutare la ricerca e nel caso specifico la scoperta dei vaccini per il coronavirus, un imprenditore napoletano ha deciso di devolvere tutti gli incassi di quattro suoi negozi proprio all’Ospedale milanese. Si tratta di Raffaele Carlino patron del gruppo Carpisa e presidente del Napoli Calcio femminile che ha pubblicato sul suo profilo Facebook la sua iniziativa solidale:
“Forza Milano e gli Italiani tutti andiamo avanti con coraggio”.
“Viva l’amore, viva l’Italia” si legge nella locandina postata in cui compare il duomo di Milano con la bandiera del tricolore italiano. “Gli incassi di sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo dei quattro negozi Yamamay e Carpisa di Milano (Corso Vittorio Emanuele e Piazza Cordusio) saranno interamente devoluti all’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano per sostenere i reparti di ricerca dell’Ospedale”.
Un’iniziativa che quindi vede coinvolto l’imprenditore campano in tutto il mondo per aiutare un Ospedale del capoluogo lombardo nella ricerca. Da Nord a Sud, con il coronavirus l’Italia si ritrova finalmente unita e solidale, senza distinzioni in base alla provenienza. E punta così a rilanciare l’economia del Paese con un po’ di shopping.