Napoli, conflitto a fuoco nella notte: muore 15enne all’Ospedale Pellegrini, parenti devastano il Pronto Soccorso
Mar 01, 2020 - Chiara Di Tommaso
Ha perso la vita mentre i medici cercano di salvarlo ma le ferite sono state fatali per lui. Un ragazzo appena 15enne è morto questa notte all’Ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli dove era stato portato a seguito di un conflitto a fuoco. Nella sparatoria il giovane era stato colpito alla testa e al torace da colpi di pistola.
Subito le sue condizioni sono apparse gravi e il 15enne è morto in Ospedale. Il minore era stato soccorso questa notte da un’ambulanza del 118 in via Generale Giordano Orsini, nella zona di Santa Lucia. I parenti, per la disperazione e la rabbia hanno devastato la struttura ospedaliera.
Questo il comunicato dell’Asl Napoli 1 che denuncia:
“Pronto Soccorso P.O. dei Pellegrini. Con riferimento a quanto in oggetto questa notte, a seguito del decesso di un giovane ferito da arma da fuoco (U.R., 10.04.2004) il PS del P.O. dei Pellegrini è stato devastato (!!!) dalla rabbia dei parenti. Nel corso del sopralluogo eseguito alle ore 7,00, constatato danni ad arredi e attrezzature nonché l’assenza delle condizioni igienico-sanitarie tali da non permettere lo svolgimento delle attività assistenziali di emergenza in sicurezza sia per i pazienti che per gli operatori. Alle ore 7,30 abbiamo dichiarato la sospensione del servizio di Pronto Soccorso P.O. dei Pellegrini.
A seguito di tale “sospensione” è iniziato il trasferimento di n°8 pazienti presenti al Pronto Soccorso nei reparti dello stesso presidio ospedaliero ovvero – con ausilio del Servizio 118 – in altri ospedali cittadini. Sono già iniziate le attività necessarie a ripristinare quanto prima possibile l’attività di Pronto Soccorso tenuto conto dell’importanza che tale Presidio Ospedaliero riveste nell’ambito della rete cittadina. Vogliamo esprimere la nostra solidarietà e la nostra vicinanza a tutti gli operatori sanitari che, questa notte, hanno subito aggressioni fisiche e insulti e che, nonostante tutto, hanno continuato a garantire l’assistenza ai pazienti”.
Ancora da accertare le cause della sparatoria che hanno portato al decesso del 15enne all’Ospedale Pellegrini. Secondo una prima ricostruzione, il 15enne avrebbe cercato di rapinare un carabiniere in abiti civili. Il militare ha reagito e nella sparatoria il giovane sarebbe stato colpito al capo e al torace.