In piena emergenza Coronavirus, in Campania non mancano atti di solidarietà. Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro, convocato dal presidente Vincenzo De Luca, con i responsabili della sanità campana, durante il quale si è deciso di riservare 20 posti letto di terapia intensiva alla Lombardia, il focolaio in cui ha avuto inizio il contagio.
Nel corso della riunione è stata verificata la disponibilità di posti letto nei reparti di terapia intensiva ordinaria, tenendo conto delle esigenze dei cittadini e delle eventuali evoluzioni del Coronavirus.
Dunque, la Regione Campania, rispondendo alla sollecitazione del Ministero della Salute, presterà le proprie strutture sanitarie al fine di decongestionare gli ospedali lombardi.
Inoltre, si mette a disposizione una struttura residenziale destinata ai familiari che accompagneranno i probabili pazienti.
“Consideriamo questo un atto doveroso di solidarietà e responsabilità nazionale” – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca.
Nel frattempo, in Campania si registrano sei nuovi casi, comunicati nella serata di ieri, due marzo 2020, sui canali ufficiali della Regione e per i quali si attende la conferma di rito. Sarebbero, in tal modo, 28 gli infetti accertati. Tra questi due insegnanti: una donna di Striano che lavora a Torre del Greco e una di Agropoli probabilmente contagiata a Parma.