Dopo l’ultima ordinanza restrittiva emanata dalla Regione Campania, il governatore Vincenzo De Luca ha deciso di spiegare ulteriormente le misure adottate. Come si legge nel testo, le immagini in tv mostrano diverse persone sul lungomare o nelle spiagge a svolgere attività con finalità ludiche o sportive. Cosa che è severamente vietata anche in luoghi aperti, per questo si era deciso nei giorni scorsi di chiudere parchi e ville comunali. Inoltre arrivano segnalazioni di riunioni per fini ricreativi e/o sportivi e di feste presso locali pubblici o aperti al pubblico, che costituiscono occasioni incontrollate di diffusione del contagio.
Con questa nuova ordinanza De Luca specifica:
Anche questa mattina infatti, sono diverse le persone che erano scese in strada e sul lungomare per passeggiare o semplicemente fare una corsa. Persone bloccate dalla polizia Locale e segnalate. Almeno fino al 25 marzo su tutto il territorio regionale è fatto obbligo per tutti i cittadini di restare a casa, se non per motivi necessari. La trasgressione comporta l’obbligo di segnalazione al competente Dipartimento di prevenzione dell’ASI e l’obbligo immediato per il trasgressore di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni, con divieto di contatti sociali e di rimanere raggiungibile.
Il governo nei giorni scorsi aveva aperto alla possibilità di passeggiare o fare una corsa sul lungomare essendo luoghi aperti. Ma la situazione della Campania, una delle regioni più densamente abitate d’Europa, spinge ad adottare misure ancora più restrittive per limitare i contagi e i contatti sociali.