E’ chiaro ormai che a Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, c’è un focolaio di coronavirus. Ad oggi è la città con il maggior numero di contagiati nella provincia di Caserta. Il sindaco Antonio Mirra, ha raccontato la situazione della sua città ed ha ipotizzato in un video che la responsabilità in parte sia dell’attrice Giuliana De Sio.
L’attrice ha dichiarato di essersi ammalata a metà febbraio ed il 24 dello stesso mese è stata al teatro Garibaldi per il suo spettacolo. Quella sera erano presenti il paziente 1 e il paziente 2 e una parte della famiglia del paziente deceduto. Secondo il sindaco, il personaggio pubblico doveva comunicare subito la sua positività e non a guarigione avvenuta, in modo da permettere di ricostruire la rete di rapporti.
“Vedremo se qualcuno aveva dei doveri e non li ha rispettati, mettendo a rischio spettatori che si sono fatti magari dei selfie con l’attrice e chi ha lavorato sul palco”, ha dichiarato il sindaco.
E’ di un’ora fa il chiarimento del sindaco sull’appello ai cittadini che sono andati a teatro quella sera:
“In merito ad un messaggio che nelle ultime ore sta circolando sui canali social e, in particolare, su WhatsApp si chiarisce che il Sindaco Antonio Mirra nel messaggio video di ieri sera ha invitato coloro che erano presenti al Teatro o al Salone degli Specchi la sera del 24 febbraio, pur essendo già trascorsi 20 giorni, semplicemente a restare a casa, come devono fare tutti i cittadini, e a informare il medico di base o l’Asl SOLO nel caso dell’eventuale comparsa di sintomi (febbre, tosse, difficoltà respiratorie).
Si ricorda, ancora una volta, a tutti i cittadini che, soprattutto in questo periodo particolarmente delicato, è opportuno veicolare solo ed esclusivamente le comunicazioni ufficiali ed istituzionali“.