Due in particolare sono stati i casi riscontrati a Torre del Greco: il primo contrabbandiere, con precedenti penali, è stato scoperto in quanto consegnava direttamente i pacchetti di tabacchi lavorati esteri al domicilio dei suoi clienti abituali, i quali sono reclusi in casa in seguito alle restrizioni previste dalla quarantena.
Il secondo arrestato, invece, girava a piede libero per il centro storico, munito di mascherina chirurgica, mentre era intento a vendere le proprie sigarette senza rispettare il limite di distanza previsto di 1 metro. Un terzo contrabbandiere, invece, cittadino di Boscoreale, è stato colto nell’atto di vendita di sigarette di contrabbando totalmente sprovvisto di qualsiasi dispositivo di sicurezza.
La vendita delle sigarette di contrabbando in piena emergenza coronavirus rappresenta una situazione di degrado, che in un caso in particolare si unisce ad un’altra questione sociale. che tutt’oggi non trova una lecita regolamentazione: quella del reddito di cittadinanza. Secondo la Guarda di Finanza, infatti, uno dei denunciati risulta essere anche precettore del reddito di cittadinanza e pertanto è stato denunciato all’Inps.
Inoltre, è stato comunicato qualche giorno fa che il reddito di cittadinanza sarà normalmente erogato anche in questa emergenza da Coronavirus.