Il virologo Roberto Burioni è stato ospite ieri sera a Che tempo che fa, trasmissione della Rai condotta da Fabio Fazio.
“I numeri cominciano a essere meno negativi e in un’epidemia significa positivi. – ha detto – Stiamo raccogliendo i frutti del nostro comportamento, come prima raccoglievamo i frutti della nostra irresponsabilità. Dobbiamo perseverare con i nostri sacrifici. Non possiamo predire il futuro, ma sembra che le cose stiano rallentando“.
“Stiamo inoltre guadagnando tempo che viene sfruttato dagli ospedali per organizzarsi, dallo Stato per elaborare nuove procedure e dalla ricerca che ovunque sta andando avanti e cercando di fare qualcosa“, ha aggiunto.
“Stanno calando gli accessi ai pronto soccorso e questo è un segno importante. – ha affermato – Ci stiamo avviando verso il giorno in cui usciremo di casa, anche se non tutti e non fra dieci giorni. Ma quel giorno tutti dovremo portare una mascherina e quindi devono esserci. E una mascherina ogni quattro ore“.
“Dobbiamo metterci in condizione di fare i test, non solo per dimostrare la presenza del virus, ma anche per vedere quante persone hanno contratto questa malattia“, ha aggiunto.