Coronavirus. Epidemiologo: “In spiaggia con la mascherina, come negli anni ’20”
Apr 07, 2020 - Federica Ummarino
Coronavirus. Nella trasmissione Agorà andata in onda su Rai 3 parla in collegamento, l’epidemiologo Pierluigi Lopalco, epidemiologo dell’università di Pisa e responsabile coordinamento regionale emergenze epidemiologiche Puglia.
Il dottore risponde ad alcune domande in merito all’emergenza da Covid-19, in particolare sulla possibilità se questa estate possa essere tutto finito.
Gli viene infatti chiesto se si potrà andare al mare ad abbronzarsi, lui risponde così: “Immagino per questa estate abbronzature un po’ particolari, perché l’effetto mascherina sull’abbronzatura ve lo potete immaginare… Del resto, se non saremo in grado di tenere la distanza di sicurezza di un metro, la mascherina da oggi in poi sarà un gesto di buona educazione. Sara’ come negli anni ’20 quando si evitava di sputare per terra per evitare la tubercolosi”.
Prosegue: “I dati sono confortanti, la percentuale ci dice che la curva epidemica, cioè la trasmissione di velocità del virus, sta decrescendo; mentre i decessi sono il risultato di infezioni avvenute parecchie settimane fa. Quando sara’ possibile riaprire? E’ molto difficile dirlo, la coda di un’epidemia cosi vasta potrebbe essere molto lunga, quindi per riaprire non serviranno giorni ma settimane. La medicina del territorio deve rafforzarsi, soprattutto deve imparare a gestire un’epidemia, cosa che non si impara da un giorno all’altro. Il tema della medicina del territorio è questo: bisogna individuare molto precocemente il caso sospetto, mettere in sicurezza tutti i contatti quindi non farli uscire di casa; il caso sospetto deve essere indirizzato all’ospedale appena la situazione inizia ad aggravarsi”.