San Giorgio, il sindaco Zinno: “Nessun focolaio in città, messi in quarantena preventiva 13 operatori. In 3 giorni, 14 guariti”
Apr 19, 2020 - Chiara Di Tommaso
Con un post a tarda sera il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha voluto fare chiarezza sui casi di positività presenti sul territorio. Nessun focolaio (solo una misura preventiva di sicurezza) e nessun nuovo caso si è registrato nella giornata di sabato. Mentre aumenta il numero di guariti (+5).
Queste le sue parole:
“Cari concittadini
anche oggi nessun nuovo positivo e altri 5 concittadini guariti. Negli ultimi 3 giorni abbiamo avuto ben 14 concittadini guariti. L’aver intensificato il lavoro sul territorio ha permesso anche di effettuare le procedure necessarie per verificare le guarigioni. Stiamo uscendo dal momento peggiore ma non mi stancherò mai di dire che serve mantenere il rispetto delle regole. Oggi la Polizia Municipale ha fatto 92 controlli e 4 sanzioni.
Intanto in queste ore qualche soggetto ha fatto circolare un errore del titolista di un importante quotidiano parlando di un focolaio in città. Errore subito corretto, ma utilizzato da qualcuno, sempre male informato, che ha diffuso tale notizia spargendo paure in chi poteva leggere solo il titolo e non l’articolo. Si tratta di 13 operatori della Clinica Grimaldi posti in quarantena preventiva presso le loro case che si trovano in nove comuni diversi, perché hanno avuto contatto con una sindacalista che è risultata positiva per contatti personali. Nessun positivo , nessun focolaio, solo una giusta procedura che conferma le procedure di sicurezza della clinica e dell’Asl.
Di questi alcuni hanno potuto effettuare il test e già da domani potranno tornare a lavorare. Io ho chiesto che tutti gli operatori della struttura, come gli operatori del 118, dell’asl, dei centri di riabilitazione, cioè tutti coloro che lavorano nel campo della sanità, possano fare nell’immediato i test per dare sicurezza a loro stessi, ma anche a tutti i concittadini che usufruiscono dei vari servizi.
Intanto la Regione e il Governo stanno organizzando le procedure per effettuare i test di verifica per categorie più esposte e ricordo a tutti, specialmente a chi diffonde notizie errate, che i comuni non possono decidere autonomamente cose del genere (anche perché non ne hanno ruolo) data anche una chiara circolare della Protezione Civile Regionale . Vi chiedo, come sempre, di informarvi e non limitarvi ai titoli o a ciò che dice l’amico dell’amico. Mai come in questo momento c’è bisogno di responsabilità nella comunicazione e non possiamo affidarci a chi non conosce le notizie o le racconta a modo suo.
Dobbiamo sapere che il quadro è in miglioramento, ma vivere con quella tensione giusta per ricordarci che stiamo ancora combattendo una fondamentale battaglia che se rispetteremo le regole ci vedrà vincitori. Restiamo a casa”.
41 i casi totali di persone positive al coronavirus registrate nella nostra Regione.