Al via una lunga di serie di lavori per evitare disastri idrogeologici nella zona del Vesuviano. L’area interessata dai lavori sarà quella del cosiddetto “Carcavone” sul territorio di Pollena Trocchia.
I lavori di gabbionatura e risistemazione del suolo volti ad evitare possibili smottamenti del terreno, avverranno nel rispetto dei criteri di ingegneria naturalistica vigenti sul Parco del Vesuvio. L’opera di riqualificazione, del costo di un milione di euro, durerà 365 giorni ed è stata finanziata dal ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio.
Il sindaco Francesco Pinto in un’intervista concessa a ilfattovesuviano.it commenta con entusiasmo l’inizio dei lavori dichiarando che: «Quella che verrà avviata in località Carcavone è un’opera di straordinaria importanza, finalizzata a mitigare il rischio idrogeologico e nel contempo a ridare dignità ad un’area per troppo tempo lasciata a se stessa» e poi rassicura sulle modalità di esecuzione dei lavori annunciando che «I regi lagni borbonici rappresentano un eccellente esempio di ingegneria idraulica: il nostro progetto intende appunto recuperarne appieno la funzionalità sulla base di criteri compatibili con quelli che sono i dettami del Parco Nazionale del Vesuvio».