A Castellammare di Stabia un uomo di 48 anni è evaso dagli arresti domiciliari per consegnarsi direttamente ai carabinieri. Ha preferito il carcere alla convivenza forzata con la moglie.
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Fa quasi sorridere ciò che è avvenuto a Castellammare di Stabia, con l’evasione dagli arresti domiciliari di un condannato per spaccio di droga. L’uomo infatti stava scontando la sua pena in casa con la moglie e in quarantena. Il 48enne si è stufato di convivere con lei ed ha preferito trasgredire le regole, e cioè evadendo dagli arresti domiciliari, per essere arrestato e portato in carcere.
Durante la quarantena infatti la convivenza forzata con i propri cari può a volte diventare estenuante, e per alcuni addirittura pericolosa, come nel caso di donne che subiscono violenze domestiche dai propri mariti. Vivere insieme 24 ore su 24 per tanto tempo non rende la situazione più semplice, e a questo si aggiunge rammarico di non poter fare le piccole cose della vita quotidiana.
Tutto questo però potrebbe avere una data di fine. Il 4 maggio è ormai sinonimo della fine del lockdown grazie ai risultati positivi dell’ultima settimana. Non si tornerà di colpo alla vita normale: sarà un passaggio graduale che dovremo affrontare tutti insieme.