Chirico, giornalista pugliese: “Meridionali economicamente inferiori lo diventano anche moralmente. Sono anche più pigri”
Apr 27, 2020 - Chiara Di Tommaso
Ancora un attacco ai meridionali. Questa volta arriva da Annalisa Chirico, una giornalista pugliese che, nel corso del programma ‘Non è l’Arena’ condotto da Massimo Giletti, è intervenuta sulle parole di Vittorio Feltri cercando di difenderlo. Ma il tentativo è apparso più che goffo e ha scatenato la reazione dei presenti, in primis di Luca Telese.
Per la giornalista Chirico i meridionali non sono solo economicamente inferiori ma questo comporta anche esserlo moralmente. Dichiarazioni che hanno scatenato una dura presa di posizione da parte di Telese e una reazione sui social e di tutti i meridionali che si sono sentiti offesi. Queste le parole della giornalista del Foglio:
“Feltri ha il diritto di esprimere le sue opinioni. A me piace il dibattito, un agorà pubblica dove ci sono anche le opinioni più dissacranti. Ma credo che Feltri ponesse un tema vero, poi forse un po’ ha smorzato, cioè che un popolo che economicamente è più debole, più lento, alla lunga rischia di essere anche moralmente inferiore. Ora mi spiego”.
Dichiarazioni che hanno scatenato subito una dura presa di posizione da parte di Telese che ha interrotto la giornalista.
“Sei pugliese, ma vergognati! Stai dicendo le peggio cose, ma siamo scherzando?”.
La Chirico però non ha ritrattato e ha spiegato, peggiorando la situazione, cosa intendesse:
“Io sono pugliese, sono l’unica meridionale in questa stanza e in questo studio. Il senso del discorso è questo: c’è una parte d’Italia dove per morale intendo la laboriosità di un popolo, l’intraprendenza, la voglia di fare e vengono al Nord a lavorare…”.
Interviene Giletti:
“I mie operai la maggior parte sono meridionali, sono gente in gamba che si fa un mazzo così. Il problema è della classe dirigente, delle regioni, non di un popolo che merita rispetto”.
Ma la Chirico insiste nello spiegare la sua idea di meridionali moralmente inferiori:
“Se la gente che vive in quelle regioni fa fatica a trovare un lavoro, vive di reddito di cittadinanza, deve chiedere il favore al politico anche per andare in ospedale e avere le cure adeguate, quella gente perde fiducia nelle istituzioni, nella classe dirigente e diventa più fiacca anche nel morale”.
A questo punto Telese sbotta:
“Ma che stiamo dicendo? Inferiore lo dicono i nazisti. Ricacciati in bocca quella parola”.
Ma la giornalista non ci sta a ritrattare:
“Non mi ricaccio nessuna parola in bocca perché rivendico il diritto di poter parlare liberamente e di parlare di come c’è una parte d’Italia che fa fatica economicamente e per questo rischia di perdere anche la voglia di fare e risultare più pigra“.
Ancora una volta il dibattito su come l’emergenza coronavirus è affrontata in Italia si sposta su uno scontro Nord-Sud che sta sfuggendo di mano anche a molti giornalisti. A differenza di quanto successe con Giordano che non interruppe Feltri, questa volta le dichiarazioni della Chirico sono state subito bloccate dal conduttore e dagli ospiti in studio. Segno che qualcosa sta cambiando.