Meridionali inferiori, trova la differenza: Telese si indigna, Giordano il siparietto
Apr 27, 2020 - Veronica Ronza
Continua lo scontro nord-sud, portato avanti da alcune delle trasmissioni televisive più seguite. Inaugurato dalle dichiarazioni di Feltri, prosegue sulla scia di queste ultime, coinvolgendo giornalisti, conduttori ed altri personaggi noti.
C’è chi si mostra imparziale ma anche chi difende a spada tratta le proprie posizioni. Tra questi ultimi, Mario Giordano e Luca Telese, che hanno espresso il loro punto di vista, in maniera differente e riflettendo due rispettivi schieramenti del tutto contrastanti tra loro.
Da un lato Giordano che, durante la trasmissione “Fuori dal Coro”, da lui condotta, ha velatamente appoggiato le pesanti offese mosse da Feltri nei confronti dei meridionali. Avrebbe potuto prenderne le distanze, essendo il suo ruolo basato sull’imparzialità, eppure si è limitato ad un atteggiamento ironico, lamentando l’eventuale carenza di ascolti da parte del sud. Solo in seguito si è dissociato ma ha definito Feltri “un grande giornalista”.
Diversa è stata la reazione di Telese nel corso del programma “Non è l’arena”, condotto da Massimo Giletti. Alle dichiarazioni della giornalista Chirico, secondo cui l’inferiorità economica dei meridionali ne intacca inevitabilmente anche la moralità, il giornalista ha perso le staffe. Ha interrotto la Chirico, accusandola di aver detto cose gravi, rincarato dall’intervento dello stesso Giletti che ha evidenziato l’infondatezza delle dichiarazioni della donna.
Dunque, ancora una volta la televisione diventa palcoscenico dello scontro nord-sud che sta indignando l’intera popolazione meridionale. Tuttavia, quanto successo a “Non è l’arena” fa sperare in un cambiamento che ponga fine a questi inutili siparietti messi in scena in un periodo drammatico per tutta l’Italia.