Il Comune di Napoli non rinuncia al Maggio dei Monumenti, riadattato allo stile di vita imposto dal coronavirus: infatti, sarà online.
Sui canali social, quali Facebook e Instagram, dell’assessorato alla Cultura del Comune, il Maggio dei Monumenti parte il 2 per concludersi il 31. Quest’anno il tema prescelto è “Giordano Bruno 20/20: la visione oltre le catastrofi”. Gli appassionati potranno godersi un omaggio al filoso e cittadino onorario di Napoli, Aldo Masullo, scomparso nei giorni scorsi. Ed ancora, l’evento culturale sarà aperto dagli interventi in video del ministro Manfredi, del sindaco Luigi De Magistris, che omaggeranno il noto filosofo. A partecipare anche l’assessore Eleonora De Majo, Nuccio Ordine, che interverrà con una lettura dal titolo “La filosofia come maniera di vivere: Masullo lettore di Bruno”.
La novità sarà rappresentata proprio dall’ambientazione dei contributi culturali, con artisti e performer che si esibiranno da soli, collegati on line con il pubblico. Tra questi: la Certosa e Museo di San Martino, l’Antico Teatro romano all’Anticaglia, il Cimitero delle Fontanelle. Ed ancora, il Maschio Angioino, il Museo ferroviario di Pietrarsa, il museo Filangieri, lo spazio comunale Piazza Forcella. Un centinaio di eventi, tra mostre virtuali, contributi accademici di studiosi bruniani, di danza. Altresì, anche una programmazione specifica dedicata all’infanzia a cura de Il Teatro nel baule, de I Teatrini e di NWM Network. Le proposte conteranno anche i cui monologhi teatrali di Rosaria De Cicco, Roberto Azzurro, Lalla e Raffaele Esposito, Enrico Vulpiani, rassegne teatrali a cura de Il pozzo e il Pendolo, Teatri in Gestazione, Teatro dell’Osso, performance musicali da quelle a cura di Nomea ambientate a Palazzo Venezia a 4 Raw City Sound a San Domenico Maggiore, le villenelle di Marina Bruno e Peppe Di Capua, la musica popolare di Mimmo Maglionico e i Pietrarsa.