La fase 2 è appena cominciata, e le più importanti città del Nord sembrano essere già piombate nel caos. Dopo la festa organizzata nelle strade di Milano, in barba alle raccomandazioni di evitare assembramenti, apprendiamo la notizia di una rissa scoppiata a Torino.
Le immagini stanno facendo il giro del web. Centinaia di persone accalcate in strada, senza mascherina, in seguito a una rissa: questo è quanto accaduto ieri nel centro di Torino. La lite era nata, a quanto sembra, per una bicicletta contesa, ed è man mano sfociata in qualcosa di molto peggio di un diverbio.
Le immagini del video diffuso sui social sono raccapriccianti. Persone che si rincorrono, si ammassano come se nulla fosse, e arrivano addirittura a lanciarsi dei cassonetti dell’immondizia. Un evento già molto serio in sé, ma ancora più grave se si pensa all’attuale situazione del contagio.
Il Piemonte, infatti, è secondo solo alla Lombardia per numero di attualmente positivi (al momento, secondo l’ultimo bollettino della Protezione Civile, ne conta 15.638). Le raccomandazioni per la fase 2 sono state innumerevoli, e sappiamo bene che il rischio di una seconda ondata di Covid è molto alto. Proprio le regioni più a rischio, tuttavia, sembrano far fatica a comprendere l’entità di questo rischio.