Una forte esplosione è avvenuta questo pomeriggio all’interno dello stabilimento Adler Plastic a Ottaviano. L’onda d’urto ha rotto anche le finestre di chi abita nei pressi della fabbrica. Le immagini del denso fumo nero subito avevano fatto temere il peggio.
Purtroppo nello scoppio, che secondo una prima ricostruzione è avvenuto per colpa di una bombola di gas, ha perso la vita un dipendente di 55 anni. Si chiamava Vincenzo Lanza ed era tornato ieri di nuovo a lavoro. Lo ha reso noto il sindaco del comune vesuviano, Luca Capasso, giunto sul luogo dell’esplosione poco dopo il boato. Notizia che è stata confermata da fonti del Comando provinciale dei carabinieri.
Secondo un primo bilancio, quindi, le persone coinvolte sono cinque, un morto e quattro feriti. Uno però ha diverse ustioni su tutto il corpo ed è grave. E’ stato portato nell’ospedale di Nola, un altro, ferito lievemente, all’Ospedale Cardarelli di Napoli. A renderlo noto i Vigili del Fuoco impegnati con quattro squadre che pubblicano anche un video:
“Ottaviano (NA) 5maggio aggiornamento 18:15, esplosione in azienda: è deceduto uno dei 5 operai soccorsi dai vigili del fuoco. Squadre ordinarie e nucleo NBCR al lavoro, in corso lo spegnimento degli ultimi focolai NBCR = (Nucleare Biologico Chimico Radiologico)”.
L’aria è irrespirabile in diversi comuni e ha causato danni a diverse abitazioni. Il sindaco di Somma Vesuviana ha invitato i cittadini a non aprire le finestre e limitare gli spostamenti.
“In seguito all’ esplosione verificatasi pochi minuti fa, INVITO in via precauzionale i cittadini a tenere porte e finestre chiuse, e ad evitare, se non in caso di estrema necessità gli spostamenti verso l’ esterno, in particolare direzione Ottaviano”.