Il mare di Ischia dopo il lockdown: il miracolo della natura in uno scatto
Mag 08, 2020 - Veronica Ronza
L’emergenza Coronavirus ad Ischia non ha causato solo disagi. Basta guardare questa foto, scattata dal fotografo subacqueo Pasquale Vassallo, talmente perfetta da sembrare finta.
Protagonista dello scatto, una medusa pelagia noctiluca che nuota nelle acque cristalline del mare di Lacco Ameno. L’isola, infatti, durante il periodo di lockdown, ha potuto godere di un mare che non ha nulla da invidiare a quello caraibico. Così come è successo in altre zone campane.
Lo scatto rientra nell’ambito della campagna “Le meraviglie delle aree protette a casa”, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e dal ministro Sergio Costa.
Il fotografo Vassallo ha visitato una serie di aree che rientrano nel cosiddetto “Regno di Nettuno”: istituito nel 2007, con l’obiettivo di preservare le coste di Ischia, Procida e Vivara. Da qui, nasce il magnifico scatto in questione.
L’immagine è un inno alla biodiversità, alla vita sommersa e alle bellezze del paesaggio. Il segno di una natura che prende piede quando l’uomo, costretto all’isolamento forzato, non la soffoca. Un monito, quasi, alle vicende che hanno inauguarato la fase 2, ai danni dell’ambiente: gli sversamenti nel Sarno e nel mare del litorale Domitio, sono gli esempi più eclatanti.
Non solo ad Ischia ma in tutto il mondo, il diffondersi del Coronavirus ha contribuito a diminuire l’inquinamento e, tuttora, potrebbe indurci a comprendere che la natura va preservata.