Sbarchi a Capri fuori controllo, il sindaco: “Intervenga De Luca, sicurezza sfuggita di mano”
Mag 11, 2020 - Chiara Di Tommaso
Da oggi e fino al 17 maggio si può di nuovo sbarcare sulle isole della Campania. Come previsto dall‘ordinanza n.46 del 9 maggio della nostra regione, sono diversi però gli obblighi che i viaggiatori devono osservare per raggiungere Ischia, Capri o Procida.
Tra questi il divieto di raggiungere le isole con mezzi privati da diporto e quindi l’obbligo di imbarcarsi unicamente con traghetti di linea e dalle sole stazioni di Napoli Porto di Massa e Pozzuoli. L’obbligo della prenotazione online e a decorrere dal 12 maggio 2020 l’obbligo di effettuare la prenotazione almeno 24 ore prima della partenza. L’obbligo per tutti i viaggiatori di sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea ed al test rapido Covid-19. E soprattutto il divieto di imbarco per i viaggiatori che presentano una temperatura corporea pari o superiore a 37,5°C.
Stamattina però ci sono stati molti sbarchi incontrollati verso l’isola di Capri che hanno spinto il sindaco, Marino Lembo, e l’Assessore ai collegamenti marittimi, Paola Mazzina, a scrivere una nota al Presidente della Giunta Regionale Campania, Vincenzo De Luca, e al Prefetto di Napoli.
Diverse infatti le foto che circolano in rete e che mostrano centinaia di persone tutte ammassate (circa 400).
L’amministrazione di Capri contesta il nuovo piano orari riguardante i collegamenti veloci della tratta Capri-Napoli e ritorno adottata, come si legge nella nota:
“Orari fatti senza una indispensabile condivisione con l’Amministrazione di Capri. Come conseguenza di tale irresponsabile comportamento, nelle prime ore di questa mattina, al Porto di Capri la sicurezza e l’ordine pubblico sono sfuggiti completamente di mano. Le immagini parlano chiaro: mancanza di distanziamenti sui natanti che ha dato luogo ad una promiscuità a bordo tra i passeggeri; contemporanei sbarchi da Sorrento (153 persone) e da Napoli (140). E’ stata completamente disattesa la richiesta di distanziare le corse verso Capri da Sorrento, Castellammare e da Napoli al fine di scongiurare il rischio che gli sbarchi potessero avvenire contemporaneamente.
Alla luce di quanto rilevato gli scriventi, nel manifestare tutta la loro indignazione e preoccupazione, chiedono che vengano aumentati i collegamenti marittimi verso Capri, ma solo sulla base di previo accordo con l’Amministrazione, che le Autorità preposte assicurino il distanziamento degli orari e che vengano effettuati controllida parte delle Autorità nei porti di partenza. Al Presidente De Luca chiedo un fermo e deciso intervento considerato che non è tollerabile che queste situazioni si ripetano”.