Napoli perde un altro pezzo di storia. Chiude in Via Coroglio il ristorante dello storico capitano del Napoli, Beppe Bruscolotti, punto di riferimento e di ritrovo per centinaia di tifosi napoletani. Ad annunciare la notizia, con estremo dispiacere, lo stesso ex calciatore che aveva battezzato il locale “10 maggio 1987”, data indimenticabile per i tanti che hanno seguito e che continuano a seguire gli azzurri di Benitez.
Bruscolotti annuncia la propria decisione con una certa nota di amarezza : “Nella vita si deve voltare pagina, ci ho pensato tante volte, ma questa è la soluzione migliore. Abbiamo trascorso serate bellissime in questi anni e ringrazio tutti per l’affetto dimostrato“.
Da grande sportivo non manca di esprimere parole di cordoglio per Ciro, il ragazzo ucciso a Roma da un’estremista di destra tifoso romanista: “La morte di Ciro Esposito? Si deve avere la lucidità di ragionare. La tranquillità farà bene, ripartire con intelligenza dopo quest’ingiustizia. La violenza non può portare qualcosa di positivo. Purtroppo, da ieri, è cessata l’attività del mio ristorante. Ho impiegato anima e cuore. Gli anni vanno avanti, e nella vita si deve voltare pagina. Le risorse fisiche diminuiscono, e ci ho pensato mille volte e con dispiacere devo raggiungere questa soluzione. Per molti anni è stato un luogo di ritrovo, abbiamo trascorso bellissime serate nel corso di questi anni. La vita comunque ha un suo prosieguo, ma ho dovuto spegnere le luci. Adesso devo rigenerare, il lavoro di occupa ore e ti provoca stanchezza. Ma sono stati anni bellissimi, grazie alle migliaia di persone che ho avuto modo di apprezzare per la loro genuinità e per il loro affetto nei miei confronti. Grazie a tutti“.