Pomeriggio movimentato sul lungomare di Salerno. Ieri la Polizia Municipale ha fermato due signore, le quali si trovavano sedute su una delle panchine ed una delle due era sprovvista di mascherina.
Al momento della richiesta di indossare la mascherina e delle generalità per il verbale, si è scatenato il panico tra le vigilesse e la gente del posto, che ha iniziato ad inveire in maniera aggressiva contro gli agenti giunti in soccorso delle colleghe.
I toni si scaldano al punto che sembra ci sia stato uno strattonamento. Le due donne, di cui una pare sentirsi male, iniziano allora ad invocare l’arrivo del Sindaco.
Durissimo l’attacco di una signora, trovatasi lì di passaggio, che con cellulare alla mano afferma ai vigili: “Vi sputtano tutti, neanche ad un assassino avete fatto questo, neanche agli africani che spacciano droga l’avete fatto.”
Di contorno le urla di persone vicine: “Vergognatevi”, “assassini”, “questo è un sopruso”.
La risposta di Vincenzo De Luca, a questo increscioso episodio, non è tardata ad arrivare nella sua diretta Facebook di oggi 15 maggio: “Voglio fare i miei complimenti alla Polizia Municipale, che ha fermato sul lungomare di Salerno due signore venute da un comune della provincia a Salerno, senza mascherina e che non solo hanno dato prova di cafoneria e di inciviltà ma pretendevano addirittura di avere ragione. Ma sono cose da pazzi“.
“Si sono rifiutate di dare i documenti di identità, si sono messe ad imprecare contro le vigilesse che facevano nient’altro che il proprio dovere a tutela della salute dei bambini, delle mamme e degli anziani.”
Conclude dicendo: “Mi auguro ovviamente che queste due cafone siano denunciate, che siano chiamate a pagare le sanzioni e a pagare anche sul piano penale insieme con altri signori che hanno inveito contro gli agenti di polizia municipale che facevano nient’altro che il proprio dovere”.