Estate 2020. Esperti dello Spallanzani affermano: “Sì al mare, nessun rischio contagio”
Mag 15, 2020 - Marina D'Alessio
Buone notizie in arrivo per gli italiani, a quanto pare le vacanze per l’estate 2020 potrebbero essere presto una realtà.
Dopo le affermazioni del primario di immunoinfettivologia al day hospital del Policlinico Umberto I di Roma, Francesco Le Foche, il quale aveva già avanzato la possibilità di tornare a viaggiare in Italia, a parlare adesso è Nicola Petrosillo, direttore del dipartimento di Malattie Infettive dell’ospedale Spallanzani, il quale nel corso di una video conferenza ha dichiarato:
“Sì al bagno al mare, la malattia non si trasmette con l’acqua”.
Il Direttore spiega, poi, che il tutto sarebbe facilitato anche dagli effetti del sole in termini di raggi ultravioletti e umidità, i quali diminuirebbero la carica batterica presente nell’aria: “Anche se un infetto dovesse fare il bagno poi disperderebbe il virus nell’acqua. Nel mare tutto si diluisce”.
Ci tiene poi a ricordare che seppur possibile stare liberamente in mare, è necessario rispettare anche lì il distanziamento sociale : “Naturalmente meglio non nuotare faccia a faccia con un’altra persona, ma l’acqua di mare di per sé non è un veicolo di infezione”.
Restano ancora da verificare, però, quali saranno le reali condizioni di riapertura dei lidi balneari e delle attività ricettive ad essi connesse, dopo varie ipotesi di distanziamento sociale da poter applicare sui litorali e manovre di sanificazione delle strutture interessate, i titolari, sono ancora in attesa di linee guida da seguire da parte del Governo.
Non rimane dunque che aspettare se ci saranno novità, per quanto riguarda l’estate 2020, nel prossimo decreto previsto per il 3 giugno 2020.