Da domani lunedì 18 maggio 2020 i fedeli potranno prendere parte di nuovo alle celebrazioni nel Santuario di Pompei.
Un protocollo stabilito il 7 maggio tra la Conferenza Episcopale il Governo italiano che fissa la ripresa della santa Messa con il popolo e le norme da seguire per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus.
La riapertura del santuario però al momento sarà parziale: solo in alcuni orari e con ingressi contingentati.
Le norme prevedono una continua igienizzazione e limitano a 200 persone la presenza nelle chiese e quindi per partecipare alle celebrazioni è richiesta la prenotazione all’Ufficio del Rettorato (0818577379 e 0818507000), nei seguenti orari: 9.00-13.00 e 16.00-19.00.
Da lunedì 18 a venerdì 22 maggio, la Basilica sarà aperta al mattino dalle ore 7.45 alle 13, e nel pomeriggio, dalle 15 alle 20. Negli stessi giorni, si potrà partecipare alla santa Messa delle 8.30 e a quella delle 19, celebrate in Santuario e trasmesse in diretta su Tv2000.
I fedeli che si saranno prenotati dovranno raggiungere la Basilica in largo anticipo rispetto all’inizio della celebrazione, essere muniti di mascherina, igienizzare le mani all’ingresso e rispettare le distanze di sicurezza indicate. L’ingresso in Basilica sarà sempre dal portone principale, ovvero da piazza Bartolo Longo.
Sabato 23, alle celebrazioni delle ore 8.30 e delle 19 in Basilica, si aggiungeranno due sante Messe celebrate nel piazzale San Giovanni XXIII, una alle 17.30, l’altra alle 19.30 (in questo caso al piazzale si accederà da via Roma).
Domenica 24, infine, la Basilica sarà aperta dalle ore 5.30 alle 20 e saranno intensificate le celebrazioni. A partire da questa data, sarà, inoltre, possibile confessarsi, esclusivamente nella Sala Marianna De Fusco e nel Giardino dei Santi Pellegrini, attrezzati per l’occasione.
Al termine di ogni celebrazione, il Santuario verrà chiuso e si provvederà alla necessaria igienizzazione degli ambienti.
Prosegue, inoltre, dal lunedì al sabato, alle 6.30, l’appuntamento con il “Buongiorno a Maria”, celebrato a porte chiuse e trasmesso in diretta da Tv2000 e in streaming sulla pagina Facebook ufficiale del Santuario.
«Ai fedeli – fa sapere il Santuario in una nota – è richiesta ancora un po’ di pazienza perché queste indicazioni pratiche per la ripresa delle celebrazioni possano essere sperimentate e, se opportuno, migliorate».
«È necessario che tutti comprendano la particolarità e l’assoluta novità del momento, che richiede un’inevitabile fase di rodaggio nella realizzazione di misure sanitarie assunte – conclude – per tutelare sia il diritto a vivere la propria fede, sia il diritto di tutti alla salute».
Tutte le informazioni necessarie sono indicate anche sul sito www.santuario.it.