Istituto Superiore di Sanità: “Il Coronavirus sopravvive all’interno delle mascherine fino a 4 giorni”
Mag 22, 2020 - Veronica Ronza
La diffusione del Coronavirus ci ha abituati all’uso delle mascherine. Eppure, molti sono i dubbi che sussistono sul corretto utilizzo delle stesse. A tal proposito è intervenuto l’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che sul proprio sito ufficiale ha inserito un documento in cui vengono fornite preziose indicazioni.
La raccomandazione principale è quella di buttare le mascherine monouso dopo l’utilizzo e lavare subito quelle riutilizzabili. Ciò in quanto il Coronavirus sopravvive all’interno delle mascherine fino a 4 giorni.
Il rapporto documenta il fatto che nello strato interno delle mascherine chirurgiche, le particelle infettate sono state rilevate fino a quattro giorni dopo.
A fare ulteriore chiarezza, il medico epidemiologo dell’Iss, Paolo D’Ancona che all’Ansa ha dichiarato: “I dati riportati sono il frutto di evidenze di letteratura scientifica. Tuttavia, vanno declinati in base alle situazioni ambientali. Sappiamo, ad esempio, che i Coronavirus resistono meglio a temperature basse e in ambienti umidi. Inoltre, il fatto che sopravvivono non significa di per sé che trasmettono la malattia. Se ci sono poche particelle virali, la carica infettante è minore.“
“Purtroppo però non si conosce quale sia la dose minima per infettare, anche perché dipende dalle difese immunitarie di ciascun individuo. Pertanto, bisogna sempre stare molto attenti.”
E poi l’invito ad un corretto utilizzo delle mascherine: “Quelle lavabili vanno usate una volta sola e poi messe subito in lavatrice, senza poggiarle sui mobili. Quelle monouso vanno gettate nella raccolta indifferenziata subito dopo l’utilizzo. In entrambi i casi vanno toccate solo sugli elastici, lavandosi prima e dopo le mani. Infine, attenzione a non gettarle a terra, il rischio infettivo è minimo ma l’impatto sull’ambiente è alto.”