Stanno facendo molto discutere le parole pronunciate ieri sera da Roberto Saviano contro i commercialisti. Lo scrittore, in collegamento nel corso della trasmissione condotta da Fabio Fazio ‘Che Tempo che fa’, si è lasciato andare a un’affermazione che ha fatto infuriare i professionisti.
Il conduttore ha chiesto a Roberto Saviano come fa la criminalità organizzata a trovare i propri clienti, come sa chi cercare e dove trovarli. Questa la risposta dello scrittore nel corso del pre puntata:
“Semplicemente segue il percorso dei soldi. Mi spiego meglio, a un certo punto quando un’azienda inizia ad andare in crisi, loro per esempio avvicinano i commercialisti. E il commercialista, la persona di cui ti fidi, spesso ti dice: “C’è quella società, c’è quella persona che è interessata”. Quando non c’è questa strada, perché hai la fortuna di avere dei professionisti seri, ci sono moltissime altre strade: le banche, il consulente che ti dice di andare in quel posto e non in un altro. E poi sono soprattutto furbi, avrai visto la notizia del reddito di cittadinanza al figlio di un narcotrafficante. Serve perché di fronte ai tribunali dirà che è nullatenente e come prova dirà che ha ottenuto il reddito di cittadinanza. E’ un’operazione comunicativa”.
Dichiarazioni che hanno scatenato una forte reazione politica, in primis da parte di Giorgia Meloni che ha condiviso il filmato con la frase incriminata.
I commercialisti hanno subito replicato attraverso delle dichiarazioni alle agenzie di stampa. Queste le parole di Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti:
“Sostenere che i commercialisti italiani segnalano alla criminalità le aziende in crisi è quanto di più lesivo della onorabilità di 120mila professionisti economici quotidianamente in campo per la legalità, oltre che al fianco di imprese e cittadini di questo Paese. Già nelle prossime ore valuteremo la possibilità di adire le vie legali per difendere il buon nome della nostra professione”.
Anche l’Ordine dei Giornalisti è intervenuto commentando la mancata reazione di Fabio Fazio. Come scritto da Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania:
“La Consulta unitaria delle professioni di Napoli e Campania è al fianco dei commercialisti italiani, messi sotto accusa da Roberto Saviano ospite nella trasmissione di Fabio Fazio a proposito della escalation di usura durante il Coronavirus. I commercialisti negli ultimi mesi sono stati impegnati a lavorare duramente e l’accusa dello scrittore è inaccettabile. Allo stesso tempo il conduttore Fazio deve al più presto prendere le distanze da quanto dichiarato da Saviano”.