Napoli, picchia la compagna e aggredisce un medico: “Vattene. Lei è di mia proprietà”
Mag 27, 2020 - Veronica Ronza
Aggredito un medico del 118 a Napoli, durante la notte. Si era fermato per difendere una donna dal suo presunto compagno, intento a schiaffeggiarla.
Il medico, della postazione 118 dell’Ascalesi, vista la violenta scena si era precipitato per salvare la ragazza, insieme all’equipaggio dell’ambulanza in servizio con lui. I sanitari si trovavano nel quartiere Arenaccia, precisamente a Via Ferrante Loffredo.
La vittima, di origine nigeriana, era palesemente in stato di choc e mostrava già i segni delle percosse. Anche con l’arrivo dei soccorsi l’ira del suo aggressore, un 29enne extracomunitario, non si è fermata: continuava a sbatterle ripetutamente la testa contro l’ambulanza.
Il medico che si è interposto tra loro è stato brutalmente aggredito con calci, pugni e schiaffi. Intanto, l’uomo violento lo esortava a farsi da parte dicendogli “fatti i ca*** tuoi, lei è di mia proprietà”. I sanitari nel frattempo avevano allertato la polizia. Il medico aggredito a Napoli, questa notte, ha poi sporto regolare querela nei confronti del 29enne.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, sottolineando il fatto che si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale medico. Purtroppo non è il primo caso di violenza subito dai sanitari in questa fase di emergenza. È recente la notizia di un’infermiera aggredita e violentata dopo aver terminato il suo turno di lavoro, sempre nella città di Napoli.