Prossime vacanze in Grecia? Non sarà possibile a meno di ripensamenti. E’ una delle nazioni che non ha fatto registrare molti casi di coronavirus. La Grecia, vedendo quello che era accaduto nei mesi precedenti in Cina, si è cautelata chiudendo anticipatamente tutto e sfuggendo all’ondata di paura e morti che il covid-19 ha lasciato nel mondo.
Mare cristallino, paesaggi mozzafiato e vicinanza fanno di questa nazione una delle mete preferite per le vacanze degli italiani. Ma al momento, i nostri concittadini dovranno rinunciare a trascorrere i prossimi mesi lì. Il governo ha infatti pubblicato la lista dei 29 Paesi che dal 15 giugno sono ben accetti perché considerati non a rischio di contagio. Tra questi non c’è l’Italia. Mentre figurano: Albania, Australia, Austria, Nord Macedonia, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia.
Ma non è detta l’ultima parola, come reso noto dal governo, il 1 luglio ci sarà un ulteriore aggiornamento in base all’andamento dell’epidemia. Inoltre è possibile un piccolo escamotage per aggirare questo divieto. Il no ai voli internazionali infatti non è rivolto agli italiani in generale (intesi come nazionalità) ma al luogo di partenza, cioè l’Italia. Per raggiungere la Grecia basterà quindi partire da nazioni vicine che invece non hanno il blocco. I visitatori provenienti dai 29 paesi verranno poi sottoposti a test a campione al loro arrivo negli scali ellenici. Un modo per garantire una vacanza sicura.
Ma gli italiani, come più volte sottolineato da Conte, potranno anche scegliere di rimanere in Italia. Magari in Campania come sottolineato in un articolo del ‘New York Times’ riprendendo uno slogan lanciato dal governatore Vincenzo De Luca: