Un murales per il Pascale di Napoli, raffigurante San Gennaro: è l’ultima opera di Alessandro Ciambrone, architetto di Castelvolturno.
Al Santo Patrono della città viene chiesto il miracolo di illuminare la via della ricerca. Il Pascale di Napoli in questo ha già dato prova della sua efficienza, durante l’emergenza Coronavirus, soprattutto nella figura dell’oncologo Ascierto. L’intervento di San Gennaro potrebbe moltiplicare la saggezza delle eccellenti menti del polo oncologico più importante del Sud.
Il Santo sovrasta il paesaggio, in cui è visibile Piazza del Plebiscito ed il Vesuvio. Non mancano il mare né i fuochi di artificio. I colori dominanti sono il giallo dello sfondo e il rosso dei contorni: rosso come il sangue di San Gennaro, vero e proprio simbolo della storia napoletana.
Un tocco di colore, che fa bene non solo alla vista ma anche al cuore, alimentando la speranza che, prima o poi, la maledetta pandemia possa andar via definitivamente. Nel frattempo, l’Istituto napoletano è impegnato in prima linea per l’emergenza e la sperimentazione del vaccino.
L’ingegno di Ciambrone, dunque, si concretizza in un magnifico murales che illumina le pareti del Pascale di Napoli. A lui vanno i ringraziamenti da parte dell’intero Istituto e del direttore generale, Attilio Bianchi.