Un milione di dollari a un insegnante che ha dato un contributo eccezionale alla professione. E’ questo il premio del ‘Global Teacher Prize’, una sorta di Nobel per l’insegnamento, che vede tra i 50 finalisti del Ja Award anche un professore italiano. Si tratta di Carlo Mazzone, originario di Ceppaloni, in provincia di Benevento che insegna all’ITI Lucarelli. Scelto tra 12 mila colleghi di 140 Paesi.
E’ la stessa scuola a congratularsi con l’insegnante insignito del ‘JA Italia Top Teacher Lifetime Achievement Award’. La Ja (Junior Achievement) è la più vasta organizzazione non-profit nel campo dell’educazione. Fondata nel lontano 1919, conta ora diverse sedi sparse per il mondo. Come reso noto dall’ITI Lucarelli, il professore di Informatica ha ricevuto questo riconoscimento per:
“Aver costantemente e nel tempo sostenuto i percorsi imprenditoriali dei propri studenti, per aver facilitato il rapporto tra la propria istituzione scolastica e gli enti istituzionali e le imprese presenti sul territorio, per aver affiancato e favorito la crescita professionale di altri colleghi e degli esperti d’azienda nella gestione delle relazioni con le mini-company”.
Ma l’impegno di Mazzone non si limita qui. Negli ultimi anni ha infatti proposto alle sue classi il programma di JA noto come “Impresa in Azione”. Questo programma di educazione imprenditoriale è rivolto agli studenti che vanno dai 16 ai 19 anni, quindi degli ultimi tre anni delle scuole superiori che è riconosciuto come una forma di Alternanza Scuola-Lavoro dal Ministero dell’Istruzione. Sempre secondo l’Istituto Lucarelli, le classi del professore Mazzone hanno vinto per quattro anni la finale regionale e lo scorso anno addirittura la finale nazionale, nota come BizFactory. Ciò ha permesso alla mini impresa sannita di competere a livello internazionale guadagnando il terzo posto in una selezione tra 40 aziende di 39 differenti paesi europei.
La consegna ufficiale del premio “Top Teacher Lifetime Achievement Award” avverrà il 5 giugno prossimo.