L’opposizione firma per mandare a casa DeMa. “Ho fiducia che si possa andare avanti”
Giu 03, 2020 - Stefano Colasurdo
Napoli– Alcuni consiglieri comunali hanno presentato le dimissioni questa mattina al Maschio Angioino. Se si dovesse raggiungere quota 21 firme, allora il Comune sarebbe sciolto e cadrebbe l’amministrazione di Luigi de Magistris.
Da tempo si parla di una possibile mozione di sfiducia ai danni dell’attuale primo cittadino di Napoli Luigi de Magistris. Questa mattina è stata imboccata una strada importante. Stanislao Lanzotti, capogruppo di Forza Italia, è stato il primo a firmare il documento. Dopo la prima firma seguiranno 5 giorni in cui sarà possibile raggiungere l’obiettivo di 21 firme.
A quella di Lanzotti, sono seguite anche le firme di Marco Nonno, Andrea Santoro, Domenico Palmieri ed Aniello Esposito. Queste le parole di Luigi de Magistris in Consiglio Comunale: “Non voglio entrare in tutta la discussione legittima di fiducia, sfiducia. Cose legittime ma consentitemelo, a me sta a cuore quello che accade qui dentro, perché noi rappresentiamo anche quelli che stanno fuori.
Io però ho fiducia che si possa andare avanti, perché la città ha bisogno di un Consiglio comunale che operi sulle delibere. C’è una maggioranza e un’opposizione, ma in questi momenti così drammatici c’è una città e ci sono gli eletti del popolo.
C’è una maggioranza e c’è un’opposizione, ma soprattutto c’è una città. Ci sono gli eletti del popolo. Ho chiesto di sostenere un impegno comune per la città e da parte mia essere sinceramente disponibile, indipendentemente da chi le proponesse, raccogliere istanze utili per la città su problemi concreti e non su temi politici.”