Napoli– Il Sindaco Luigi de Magistris che ieri ha incassato la mozione di sfiducia da parte di alcuni consiglieri, è stato salvato dal suo acerrimo nemico politico, Vincenzo De Luca.
Durante la giornata di ieri alcuni esponenti dell’opposizione di Luigi de Magistris avevano avanzato la petizione per far cadere l’amministrazione dell’attuale primo cittadino.
Per avere l’esito sperato dai firmatari dell’iniziativa, si devono raggiungere 21 firme entro 5 giorni dalla stesura della prima. Questo è solo il secondo giorno, ma De Luca ha incitato i suoi a non farlo.
Uno scenario che a prima vista sembrerebbe una conciliazione tra i due personaggi di spicco della politica campana, ma in realtà altro non è che una partita a scacchi.
Far cadere l’amministrazione de Magistris significherebbe la possibilità di trovarsi l’uno contro l’altro alle elezioni regionali. Senza l’onere della carica di sindaco infatti DeMa potrebbe decidere di candidarsi proprio contro De Luca.
Per questo motivo i partiti di “La città” ed “Italia viva” dove De Luca ha forte influenza. Questi hanno fatto dietrofront e optato per la fiducia all’attuale sindaco.
Mancano comunque ancora alcuni giorni ai consiglierei per firmare il documento ma a questo punto pare altamente improbabile che la sfiducia abbia l’esito sperato da Stanislao Lanzotti, il primo firmatario della petizione anti de Magistris.