Oggi il governatore De Luca si è recato a Baronissi, per inaugurare il cantiere per la realizzazione della Città della Medicina. La Regione Campania ha investito 8 milioni di euro per questo progetto, atto a promuovere la ricerca, l’innovazione e la creazione di lavoro.
“L’iniziativa di questa mattina ha un valore simbolico: è un esempio di quello che dovrebbe fare l’Italia per il futuro, per uscire da questa situazione drammatica nella quale ci siamo trovati per l’emergenza coronavirus“, spiega De Luca. L’obiettivo della Città della Medicina è anche garantire a un’intera generazione di poter trovare lavoro in Campania. “La priorità deve essere il lavoro“, afferma il presidente della Regione.
De Luca fa il punto anche sull’emergenza coronavirus. “Devo dire con orgoglio che la Campania ha dimostrato di essere la prima regione d’Italia per gestione della crisi. Nel rapporto fra deceduti e popolazione residente siamo i primi d’Italia”. Il governatore De Luca, ad ogni modo, si augura che la recente decisione del Governo di permettere la mobilità tra regioni non produca problemi seri per la Campania.
In questo contesto, la Città della Medicina assume una rilevanza straordinaria. L’idea iniziale di una città dei giovani legata alla realtà dell’Università di Salerno: oggi si punta a creare un polo tecnologico per l’industria biomedicale. Sarà creato inoltre un collegamento diretto dell’Università con la metropolitana e con la ferrovia.