Sabato sera il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, aveva annunciato la positività al coronavirus di un 17enne. Il ragazzo era asintomatico e nei giorni precedenti aveva frequentato diversi amici. Ciò aveva fatto scattare il panico nel comune italiano terzo per densità di popolazione.
Oggi il primo cittadino ha voluto tranquillizzare tutti spiegando che sono stati tracciati e messi sono osservazione tutti i contatti del giovane. Queste le sue parole:
“Cari concittadini, in molti mi avete scritto per avere maggiori informazioni sul caso del 17enne positivo al Covid-19 avendo indirettamente notizie dai vostri figli e nipoti. Come sempre abbiamo fatto, anche questa volta ci siamo mossi immediatamente per “mappare” tutti i contatti che il ragazzo ha avuto, al fine di rassicurare i genitori dei giovani che lo hanno frequentato. Insieme alla Asl abbiamo infatti deciso di effettuare i tamponi a tutti i ragazzi che sono stati in stretto contatto con il 17enne. In questo modo sapremo con certezza la situazione di ognuno di loro e fugheremo ogni dubbio per la serenità di tutti. Il ragazzo sta bene ed è seguito nel percorso di guarigione, ma resta valido l’appello al senso di responsabilità di ognuno di noi.
Dobbiamo comportarci e far comportare i nostri figli con maturità e consapevolezza che il virus si è attenuato ma non è scomparso ancora totalmente. La repressione è impossibile perchè le persone e luoghi dove si incontrano i nostri ragazzi sono tanti. Pertanto, al netto dei controlli che gli agenti delle Forze del’Ordine continuano ad effettuare, l’unica cosa che può metterci al sicuro è agire con senso di responsabilità e rispetto”.
Nel filmato Zinno spiega nel dettaglio quanto accaduto:
“E’ fisiologico che nei prossimi giorni avremo piccoli contagi sul territorio. Molti genitori preoccupati mi stanno scrivendo del 17enne positivo. Abbiamo scelto con l’Asl, avendo avuto un numero abbastanza elevato di ragazzi venuti a contatto diretto negli ultimi 14 giorni con il giovane, di effettuare a tutti i tamponi. E’ importante che l’amico dell’amico non si senta insicuro e che tutti vengano controllati. Entro massimo dopodomani avremo i risultati dei tamponi e tutti potremmo essere sereni.
Questo però sottolinea un problema: la responsabilità è l’unica cosa che ci può salvare. Buona parte dei ragazzi sono asintomatici ma posso portare il virus ai propri genitori o nonni. Stiamo lavorando per mappare tutti ed entro domani avremo finito di fare i tamponi”.