Peggio dei cannibali, infermiera presa a morsi: 19enne staccato con la forza
Giu 09, 2020 - Claudia Ausilio
Una brutale aggressione avvenuta nell’ospedale di Frattamaggiore, dove un’infermiera è stata morsa ad un braccio da un 19enne che non voleva staccarsi più dall’arto della donna.
L’infermiera si è rivolta al Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli per denunciare la vicenda di cui è stata protagonista. E’ accaduto tutto la notte tra il 7 e l’8 giugno, quando al pronto soccorso è arrivato un ragazzo di 19 anni, accompagnato dai propri amici, in evidente stato di alterazione e molto agitato. L’infermiera stava cercando di trovare un accesso venoso sul braccio del giovane, quando quest’ultimo avrebbe preso l’ago e con esso cercato di infilzare l’infermiera ed avrebbe afferrato il braccio della donna mordendolo tanto forte che per allentare la presa sono dovuti intervenire i colleghi dell’infermiera.
“Il morso è stato davvero molto forte ma per fortuna il camice di protezione anti-covid ha impedito la lacerazione della pelle e di venire a contatto con la saliva. Il ragazzo era palesemente in uno stato alterato, lo si è notato sin dai primi istanti, ma questi sono rischi del mestiere che ho sempre accettato, non posso influire sulle scelte di vita di un ragazzo, sul suo modo di divertirsi, ma quello che però’ posso chiedere, io ed i miei colleghi, è quello di sentirci più tutelati e protetti” – ha dichiarato l’infermiera.
“I medici, gli infermieri e gli OSS chiamati eroi per settimane per il lavoro svolto nel momento della pandemia sono ancora una volta vittime di aggressioni. – ha dichiarato Antonio d’Amore, Direttore Generale ASL Napoli 2 Nord – La solidarietà degli striscioni e dei post sui social lascia il tempo che trova se non diventa pratica quotidiana nel modo di relazionarsi coi sanitari che, oltre a fronteggiare le patologie, il covid e la fatica, devono tenere testa anche a comportamenti aggressivi da parte di alcuni cittadini. Esprimo la mia piena e totale solidarietà alla nostra infermiera oggetto di aggressione e ai suoi colleghi che hanno vissuto questo ennesimo episodio violento”.