Si fa chiamare su Twitter Carla, ma molto probabilmente è un profilo falso, e negli ultimi due giorni sta riempiendo di insulti i politici italiani sia di destra che di sinistra. A volte però sta andando oltre nei suoi tweet minacciando addirittura di morte il ministro degli esteri Luigi di Maio.
L’8 giugno infatti il profilo ‘Carla’ tagga Di Maio e scrive:
“Ti vogliamo morto. Ti vogliamo morto insieme a tutti i napoletani. Dovete morire. Morti vi vogliamo morti”.
Frasi che sono state riprese anche dal movimento 5 stelle che si schiera apertamente con Di Maio e contro le minacce.
Ma la il profilo ‘Carla’ non si è reso conto della gravità delle sue affermazioni perché non ha ancora cancellato nulla e anzi continua anche se con toni più bassi:
“Con tutto il rispetto per la persona Di Maio ma obiettivamente ha bisogno di essere “imboccato” come i bambini in Diritto Internazionale e in Geografia. Uno che non distingue nemmeno la Lucania dalla Puglia ma come fa a fare il Ministro Italiano degli Esteri nel mondo? Una farsa grottesca. Che di politica estera ne sa quanto un elefante in un negozio di cristalleria”.
E contro Bonafede che difende Di Maio:
“Lei ministro è la vergogna dello Stato Italiano e degli italiani”.
Solidarietà è arrivata da tutto il mondo politico per le minacce ricevute da Di Maio. Scrive Mara Carfagna:
“Non c’è limite all’odio. Oggi colpisce anche Di Maio e i napoletani. Al ministro va la mia solidarietà. A chiunque sui social o altrove si permetta di offendere Napoli, l’invito a visitare la città. Avrà tanto da imparare e da amare”.