Ognuno di noi nella propria vita ha un luogo a cui e particolarmente legato. Che sia una panchina, un panorama, una chiesa, un parco o qualsiasi posto, la tendenza a ripercorrere determinate emozioni quando si ritorna in certi posti è scontata.
I primi amori, i primi sguardi dolci, le birre con gli amici, le sigarette fumate di nascosto, le confessioni fatte all’amica del cuore, tutte cose che fanno sorridere e in alcuni casi fanno anche battere il cuore. Spesso si dice che non conta dove sei ma con chi sei, per noi italiani, popolo di romantici però se c’è anche la location perfetta allora ci sembra di vivere una favola.
Perchè allora non segnalare con un click i luoghi che più ci stanno a cuore?
Il FAI, in collaborazione con l’Intesa Sanpaolo ha dato vita al censimento nazionale ‘I luoghi del cuore’, tutti i cittadini sono invitati ad indicare il posto a cui sono particolarmente legati, dando così vita ad una classifica che mette in lista diversi luoghi che in molte occasioni oltre ai personalissimi ricordi, esprime bellezze davvero inspiegabili.
L’obbiettivo non solo è di coinvolgere persone di qualsiasi età e nazione a valorizzare tramite i loro ricordi, veri e propri patrimoni artistici e paesaggistici del nostro paese, troppo spesso dimenticati o messi in secondo piano ma anche di creare una collaborazione tra comunità e istituzioni.
Grazie a FAI e Intesa Sanpaolo, sono già 45 gli interventi che in 15 regioni hanno dato luce a molti luoghi, ridonando loro la bellezza originale.
Il progetto dura ormai da dieci anni, più di 1. 800.000 segnalazioni sono state raccolte, distribuite in 31.000 luoghi. La prima edizione nel 2003, ebbe 24.200, lasciandosi ampiamente scavalcare nel 2004 con 92.468 segnalazioni raccolte.
Negli anni il progetto ha ottenuto sempre maggiore successo, alternando diversi temi tra cui ‘Luoghi di Natura’, ‘Luoghi deturpati’ e nel 2010 il tema legato ai 150 anni dell’Unità d’Italia che raccolse 464.649 segnalazioni.
Ai primi posti della classifica richiesta per il censimento ‘I luoghi del cuore’, troviamo Villa Alari, in provincia di Milano, seguita dalla Spiaggia e Colonia Felina su Pallosu, in provincia di Oristano. Si piazzano più giù al momento i luoghi campani, al nono posto la Chiesa di Sant’Agnello a Maddaloni in provincia di Caserta, quattordicesimo posto per la Chiesa di Sant’Aniello ancora a Maddaloni, diciottesimo posto per il Castelluccio a Battipaglia in provincia di Salerno.
Il convento di San Francesco a Carinola in provincia di Caserta al ventunesimo posto, la Chiesa di Santa Maria De Alimundo a Salerno va al trentacinquesimo posto seguita al trentanovesimo posto dai Ruderi dell’Abbazia dei Santi Lupulo e Zosimo detta dei Morticelli a Benevento. Lo storico Palazzo Cellamare di Napoli finisce al quarantottesimo posto, in coda al quarantonovesimo, Abbazia della Ferrara a Vairano Patenora in provincia di Caserta. Sessantatreesimo posto per il Parco Castello Fienga di Nocera Inferore in provincia di Salerno e settantunesimo per l’ultimo luogo del cuore campano votato, Castello di Terraloggia a Pago Veiano, Benevento.
Sarà possibile esprimere la propria preferenza fino al 30 Novembre 2014 ma sono ancora pochi i luoghi della Campania votati, e considerando le bellezze storiche e paesaggistiche della nostra regione è davvero assurdo.
Perchè non approfittare per valorizzare la nostra regione e salvaguardare i nostri ricordi? Semplice, basta un click e il gioco è fatto.