Mamma di Ciro definita “nordica” e il web si indigna

Il movimento Unione Mediterranea nato nel 2012 e da sempre impegnato a promuove il riscatto delle nostre terre difendendole dall’attacco culturale operato dalle mafie, dal razzismo e dalla discriminazione, invita tutti i suoi seguaci a scrivere una lettera di protesta nei confronti di Antonio Polito, direttore del Corriere del Mezzogiorno.

La polemica nasce da un’affermazione del tutto fuori luogo (giudicata da alcuni perfino offensiva) ad opera del giornale che, parlando della madre di Ciro Esposito (vittima innocente dell’odio razziale di un fanatico) la definisce una donna dalla “compostezza nordica“.Un’affermazione inaccettabile, soprattutto se calata in contesto di dolore e sofferenza come quello in cui versa la famiglia Esposito, che dato tutto il dolore e la sofferenza, meriterebbe solo sostegno e una grande dose di rispetto.  Il post pubblicato sulla pagina facebook Unione Mediterranea recita così:

Il direttore del nordico Corriere del Mezzogiorno, dimenticando la proverbiale dignità delle donne spartane a fronte della morte dei propri figli, definisce “nordica” la compostezza della madre del povero Ciro Esposito, ucciso dal pregiudizio antinapoletano di Stato che ha armato la mano del nazista De Santis. Peccato che il direttore del Mezzocorriere, a questo punto, non definisca sudista o meglio “sudicio” il volgare comportamento dei Bossi, dei Salvini, dei Borghezio, dei Berlusca, i Cota, i Formigoni e di tanta parte “nordica”.
Ma si capisce, Antonio Polito è pagato da un giornale nordico e tutto ciò che c’è di buono al Sud non può che essere “nordico” mentre tutto quanto c’è di schifoso al nord, non può che essere “sudista” anzi sudicio.

Inviata mail a <direttore.polito@corrieredelmezzogiorno.it> vi invito a fare altrettanto..”

Se anche voi siete d’accordo, fate sentire la vostra voce. Inviate una mail di protesta all’indirizzo sopraindicato e difendete l’orgoglio del Sud.