Furto all’Ospedale San Paolo: rubati 63 mila euro di farmaci anti-tumorali e per l’artrite
Giu 24, 2020 - Chiara Di Tommaso
I farmaci anti-cancro sono tra i medicinali più costosi al mondo. In alcuni paesi è capitato che alcune persone rischiassero la bancarotta perché non avevano soldi a sufficienza per curarsi. Ma anche il sistema sanitario italiano rischia il collasso con spese elevate per comprarli. E i numeri sono purtroppo destinati a salire dato che entro il 2030 è atteso un aumento del 68% dei casi. Desta quindi più di una preoccupazione quanto accaduto nella notte tra il 17 e il 18 giugno all’Ospedale San Paolo di Napoli.
Come riportato da ‘Il Mattino’ sono stati rubati dalla struttura sanitaria moltissimi farmaci biologici e tra questi molti legati alle cure anti-tumorali e all’artrite. Un bottino da 63 mila euro che più del danno economico, danneggia soprattutto chi ogni giorno combatte tra la vita e la morte e ha bisogno di quei medicinali. Sono tanti infatti i cittadini che dopo la diagnosi usufruiscono dei farmaci ospedalieri reperibili solo nei presidi pubblici.
Il quotidiano partenopeo spiega come questo sia stato un furto realizzato da mani esperte dato che i ladri hanno tralasciato i composti terapeutici più economici e scelto appunto i farmaci più costosi. Un colpo ben mirato magari per rivendere al mercato nero quei medicinali. I farmaci si trovavano in una cella frigo della farmacia dell’Ospedale che si trova al piano terra dell’edificio. E’ stato il personale sanitario, la mattina seguente, ad accorgersi del furto che non ha visto particolari segni di scasso e la porta era chiusa a chiave. La Polizia indaga sull’episodio anche se le telecamere presenti nel cortile non riprendono proprio la finestra della farmacia. Tra le ipotesi trapela anche quella di un complice interno alla struttura.
In piena pandemia si era registrato anche un piccolo furto all’Ospedale Loreto Mare. A essere rubate erano state alcune mascherine ma il tutto era rientrato dopo poco.