Si avvicina la stagione estiva e con essa il tanto atteso momento della prenotazione delle vacanze. Su internet sono tantissimi i siti-annunci che vedono appartamenti in fitto ma bisogna stare attenti alle truffe. Soprattutto in questo delicato momento di crisi economica, sono in molti a fingere di avere delle case per intascare i soldi e sparire col malloppo.
Per questo la Questura di Napoli ha pubblicato sul proprio profilo Facebook otto consigli utili per verificare l’autenticità di un annuncio e prenotare in sicurezza una casa vacanze. Anche quest’anno infatti la Polizia Postale e delle Comunicazioni, con l’Unione Nazionale Consumatori e Subito, ha stilato una guida per programmare e vivere una vacanza in tutta calma: sono 8 i consigli da seguire per affittare un vero appartamento.
1. IMMAGINI REALISTICHE, COMPLETE E NON TROPPO PATINATE
Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che sono scatti di una casa reale.
2. DESCRIZIONE COMPLETA E DETTAGLIATA DELL’IMMOBILE
Per capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale…) corrispondono alla descrizione fatta nell’annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e visualizzarlo tramite satellite.
3. CONTATTARE L’INSERZIONISTA VIA CHAT
Per conferme ulteriori, prendere contatto con l’inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull’immobile e approfondire chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso.
4. PREZZO DELL’IMMOBILE ADEGUATO
Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona utilizzando anche un motore di ricerca per controllare se il prezzo non è troppo basso e quindi in linea con la località e la struttura della casa.
5. INCONTRO CON L’INSERZIONISTA
Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona.
6. RICHIESTA E VALORE CAPARRA
La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale.
7. DOCUMENTI DI IDENTITÀ
Non inviare documenti personali: carta d’identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti.
8. PAGAMENTI
Effettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l’IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come IBAN calculator.
Le inserzioni sospette di casa vacanze possono essere segnalate agli altri utenti sui siti di settore. Inoltre, per le truffe tentate e consumate, i cittadini potranno segnalare sul sito www.commissariatodips.it e sporgere denuncia/querela presso gli Uffici Polizia delle Comunicazioni presenti sul territorio nazionale.