Ritiro del Napoli a Castel di Sangro, il sindaco: “Aspetti contrattuali definiti per fine agosto”
Lug 01, 2020 - Chiara Di Tommaso
Il Napoli quest’anno dovrà rinunciare al ritiro a Dimaro. Sono nove anni che la società azzurra sceglie il Trentino per la preparazione estiva ma ora con l’emergenza coronavirus a fine luglio si gioca ancora il campionato e il ritiro si potrà fare solo a fine agosto. Ecco quindi che la città di Castel di Sangro si propone per accogliere gli azzurri.
Il Comune di circa 6.600 abitanti si trova in Abruzzo, in provincia dell’Aquila ed è il principale centro dell’Alto Sangro, attivo centro turistico data la vicinanza agli impianti sciistici di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli. Mete gettonate in inverno da molti campani, data la vicinanza con la nostra Regione (Napoli infatti dista 130 km da Castel di Sangro).
Il sindaco, Angelo Caruso, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss della possibilità del ritiro del Napoli nella sua città. Queste le sue parole:
“La notizia è stata accolta con grande entusiasmo, da tifosi e comparto giornalistico. Tutti gli aspetti contrattuali sono stati definiti, le proposte di contratto sono al vaglio degli uffici per gli adeguamenti consequenziali. Noi avevamo già avviato tutta una serie di cose per il rilancio degli spazi verdi, ironia delle sorte questa grande azione su spazi verdi e pubblici, come bagni anti-Covid ed altre misure, avranno una grande utilità. Per il flusso di persone credo che sia un rebus determinarlo, la capacità di ospitare del nostro territorio può arrivare anche a 100mila persone ma questo nella normalità dei casi”.
Sulle date:
“L’ipotesi è la partenza dal 28 agosto, quindi la coda del mese e la prima decade di settembre”.
Ancora non è sicuro quindi come il Napoli gestirà questo ritiro ma nel frattempo sono in tanti ad aver già prenotato una casa nella cittadina abruzzese. Allo Stadio ‘ Teofilo Patini’ a novembre si era anche giocato Italia-Malta della nazionale femminile di calcio.