Nelle scorse settimane si era già parlato di lei e in questi giorni fotografi professionisti e appassionati di tutto il mondo stanno facendo a gara per scattare la foto più bella alla Cometa Neowise.
Si tratta di una delle comete più luminose del secolo e il su nome ufficiale è C/2020 F3 Neowise. Gli studiosi della Nasa avvertono che sarà possibile vederla fino a fine luglio – forse inizio agosto – e non sarà di nuovo nei pressi della terra prima di settemila anni circa.
“La cometa C/ 2020 F3 NEOWISE – spiega la Nasa – proviene dalle regioni più remote del nostro Sistema solare. Il passaggio ravvicinato al Sole scioglie infatti il ghiaccio della cometa rendendo visibile la caratteristica scia. Dalla firma a infrarossi possiamo dedurre che si tratta di un oggetto lungo circa 5 chilometri, mentre la sua formazione potrebbe risalire a un periodo compreso tra 4 e 5 miliardi di anni fa”.
La notte scorsa – fra il 14 e il 15 – e fino al 23 luglio, la Cometa Neowise è divenuta circumpolare. Ciò significa che sarà possibile avvistarla in cielo per tutta la notte. Ma come riconoscerla?
Nel caso in cui non dovesse bastare l’iconica scia luminosa, gli studiosi spiegano che può essere utilizzato come punto di riferimento il pianeta Venere che, ai nostri occhi, appare come una stella molto luminosa appartenente alla costellazione del Toro. Da quel punto, alzando gli occhi verso nord di circa 30° è possibile avvistare la cometa nella costellazione dell’Auriga.
La cometa Neowise ha illuminato, ovviamente, da inizio luglio, anche il cielo di Napoli. E i nostri fotografi non sono certo rimasti a guardare. Mario Coppola, amatore della fotografia e nativo della meravigliosa Capri, ha inviato alla redazione di Vesuviolive.it le meravigliose foto scattate dal promontorio di Capo Miseno qualche notte fa.
Fotografo per passione, Mario si ferma da giovane per una trentina d’anni a causa del lavoro. Avendo maggiore tempo a disposizione, in età adulta riprende a scattare. Intanto, la passione lo spingono ad allestire un’esposizione permanente in un negozio gestito dalla moglie.
Impegno e amore per la fotografia lo portano ogni anno a partecipare a diverse mostre in Italia, tra cui il circuito OFF di Lucca. Alcune sue foto sono state attenzionate dal National Geographic Italia, e ancora altre da La Repubblica.