Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha presentato il progetto per la linea Afragola-Napoli Alta Velocità, nel corso della conferenza tenutasi questa mattina.
Si tratta di un’importante infrastruttura destinata a cambiare la mobilità nell’area metropolitana di Napoli. La nuova metro del futuro, così come è stata definita, è stata illustrata tramite un video proiettato in sala.
“Siamo un team di professionisti di diverse società che lavorano insieme al successo di questo progetto. Tra queste la Technosystem, prima del Sud nel settore dell’ingegneria. Segue la Rocksoil, eccellenza nella progettazione delle opere in sotterraneo” – ha spiegato il rappresentante del gruppo di lavoro.
“Il gruppo si completa con il contributo del prof. Miano e l’ingegnere Masturzo, oltre alla preziosa collaborazione con la Federico II per gli studi trasportistici. L’unione di queste società con Idom è uno dei punti di forza dell’elevata qualità del progetto.”
La LAN, linea Afragola-Napoli, presenta un tracciato di 13 km che attraversa 4 comuni: Napoli, Casavatore, Casoria e Afragola. Accoglierà 7.500 passeggeri nell’ora di punta che corrispondono a 150 mila viaggiatori al giorno e 42 milioni l’anno. Il tutto progettato in modo tale da ridurre l’ingombro delle stazioni.
“Si tratta di un’opera, estremamente ambiziosa, che si inserisce nei progetti strategici di infrastrutturazione della regione. Avrà tempi di realizzazione medi considerando di dover realizzare ex novo oltre 12 km di metropolitana. Il tutto in un’area densamente abitata” – ha esordito Vincenzo De Luca.
“Sarà un trasporto su ferro rapido con collegamenti in tutte le direzioni. Non solo il tratto Afragola-Napoli, ma anche Roma e reti della circumvesuviana. L’obiettivo è in primo luogo trasportistico ma punta anche ad una riqualificazione urbana di livello superiore. Sarà la spina dorsale di un progetto di trasformazione urbana di carattere generale.”
“Cercheremo di evitare il bis della stazione dell’alta velocità di Afragola, splendida dal punto di vista architettonico e utile a livello trasportistico. Tuttavia, totalmente separata dalla rete del tessuto urbano circostante.”
“Il progetto richiede l’utilizzo di diverse fonti di finanziamento. Parliamo di un investimento di 1 miliardo e 600 milioni di euro. Abbiamo deciso di investire 6 milioni di euro per garantirci una progettazione di qualità e avere una base realistica per definire il finanziamento necessario per il completamento dell’opera.”
“Ci auguriamo di poter andare avanti in maniera spedita, guardare al futuro con serenità e fiducia. La crescita del livello di civiltà urbana porta ad un aumento dello spirito civico dei nostri cittadini. Cambieremo il volto della Regione” – ha concluso.