Le elezioni per il nuovo presidente della Regione Campania si iniziano a scaldare. Stefano Caldoro infatti ha attaccato pubblicamente l’attuale governatore Vincenzo De Luca per quanto concerne la vicenda ecoballe.
Mancano giusto 2 mesi alle prossime elezioni regionali della Campania. Quest’anno, come già è capitato precedentemente si sfideranno Stefano Caldoro, candidato del centrodestra, e Vincenzo De Luca del centrosinistra.
Più di una volta i due si sono punzecchiati a distanza. In quest’occasione, però, Caldoro ha voluto alzare l’asticella e colpirlo sulla questione ecoballe. Una vicenda che, secondo il candidato di centrodestra, avrebbe dovuto essere superata già durante questo mandato di De Luca, ma che di fatto non ha avuto nessuna evoluzione.
Delle ben 71 piazzole che avrebbe dovuto liberare infatti solo poche sono state rimesse a nuovo, 6 per la precisione. Un numero certamente al di sotto delle aspettative che ha dato adito a Stefano Caldoro di appellarsi sull’operato dell’attuale governatore.
Queste le parole di Stefano Caldoro, riportate da Ansa: “La situazione delle ecoballe a Villa Literno (Caserta) è scandalosa. Su 71 piazzole ne hanno tolte solo sei. Questo è il fallimento dell’amministrazione De Luca. La visita di Renzi nel 2016, quando disse con De Luca che le ecoballe sarebbero state tolte in tre anni. Se ciò non veniva fatto, la gente li avrebbe dovuti cacciare a pedate.
Ebbene, siamo nel 2019 e l’ecoballe sono ancora lì ma questa gente si ricandida. Andrebbe invece cacciata a pedate. De Luca non ha mai voluto fare un confronto con me, la sua sedia era sempre vuota tranne una volta a Sky, lui quando parla da solo è bravo, perché è roba da operetta, tipo Cetto La Qualunque.”