“Picchiata e costretta a fare sesso”: le accuse di una trans ai Carabinieri di Piacenza
Lug 27, 2020 - Andrea Favicchio
Piacenza – Nuovi particolari emergono dalle indagini che ormai stanno andando avanti da più di una settimana riguardo la questione dei Carabinieri arrestati a Piacenza.
“Se non collabori, se non mi dai lavoro, in un modo o nell’altro ti frego e rimando in Brasile”. Sono le minacce che il comandante della Stazione Levante dei carabinieri di Piacenza, il maresciallo Marco Orlando, avrebbe rivolto ad una transessuale in diverse occasioni già un anno e mezzo fa, quando il sistema criminale era ancora sconosciuto.
Le parole della madre di uno dei Carabinieri arrestati
La trans – una brasiliana da tempo a Piacenza – tramite il suo avvocato Elena Concarotti ha presentato ai magistrati una richiesta di essere sentita come persona offesa. “Sono stata minacciata più volte” racconta, sostenendo di esser stata obbligata a fare sesso e di esser stata picchiata una volta all’interno della caserma.