Migliorare la classificazione dei tumori e le sue cure: al via il progetto mondiale del Pascale
Ago 07, 2020 - Stefano Colasurdo
Foto pagina Facebook Istituto Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale"
L’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale, è stato inserito in un progetto di ricerca mondiale legato alla diagnosi ed alla terapia dei tumori tramite il progetto IC3R. E’ l’unico in Italia ed è il socio fondatore.
L’iniziativa è stata promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e comprende, oltre al già citato Pascale, il Dipartimento di Patologia Molecolare presso il Centre Leon Berard di Lione ed il Cancer Centre di Scienzano Bruxelles.
L’obiettivo del progetto è quello di raggiungere una migliore classificazione dei tumori. In questo modo si potranno migliorare le cure verso i pazienti attraverso uno studio specifico attraverso l’analisi dei biomarcatori.
Proprio per l’esperienza in questo campo dei biomarcatori che è l’OMS ha deciso di affidare il compito delicato di questa ricerca mondiale al Pascale. La struttura è stata spesso sotto i riflettori in questi mesi. Soprattutto grazie alla figura di un medico in particolare. Si tratta di Paolo Ascierto che ha ha sperimentato la cura con il Tocilizumab per combattere gli effetti del Coronavirus.
Il progetto dal titolo IC3R promosso dall’agenzia dell’Oms di ricerca sul cancro, prevede di migliorare la classificazione dei tumori per cure più mirate. Il coordinatore del Comitato Direttivo del progetto è Nicola Normanno, direttore del Dipartimento di Ricerca Transazionale del Pascale.
Queste le parole di Gerardo Botti, Direttore scientifico del Pascale:
“Il coinvolgimento del Pascale in questa iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità è un ennesimo importante riconoscimento dei livelli di eccellenza della ricerca e della assistenza del nostro istituto che si colloca in maniera riconosciuta ai vertici internazionali”.