Salvini: “Attaccate me perchè difendo il mio Paese dai clandestini e non De Luca che fa sparire i soldi”
Ago 27, 2020 - Veronica Ronza
Matteo Salvini si è scagliato contro De Luca e Mastella. Quest’ultimo aveva criticato il suo comportamento, avendo constatato il mancato utilizzo della mascherina durante il comizio. Non è tardata la sua risposta, venuta fuori a Caserta nel rivolgersi ad un giornalista. Anche la Azzolina è stata duramente criticata.
Mastella ha ordinato alla polizia locale di multare i presenti al comizio della Lega, che fossero privi di mascherina. Alla richiesta di commentare la decisione del sindaco beneventano ha risposto: “Mi occupo di vita vera e non di paturnie. Ho visto gli insulti di Mastella che mi fa un’enorme simpatia.”
Il leader leghista ha colto l’occasione per porsi, ancora una volta, contro l’operato di De Luca: “A lui piacciono gli schiavi, quelli che non parlano, abbassano la testa e ubbidiscono. Noi abbiamo bisogno di casertani liberi.”
“Ieri abbiamo visitato, a Salerno, uno spreco ai danni vostri: l’ospedale Covid che De Luca ha inaugurato 27 volte senza che abbia mai funzionato e ancora non è collaudato. Una struttura che voi avete pagato, con le tasse. Vi è costato milioni e milioni di euro.”
“Invece di mandare a processo me, perché ho difeso il mio Paese dai clandestini, dovrebbero scagliarsi contro il signor De Luca che ha fatto sparire i soldi per un ospedale fantasma. Col Pd, la casa popolare e il posto di lavoro vanno prima all’immigrato e poi all’italiano. “
Sulla scuola ha detto: “Siamo ad agosto e, per colpa di un ministro incapace, non si capisce ancora niente sui nostri figli. Io, da papà, non so ancora come comportarmi e come funzionerà il tutto. Quest’incapace si è occupata solo di banchi con le rotelle. Datemi una mano a mandarla a casa.”
Duro attacco, quindi, quello sferrato da Matteo Salvini in primis contro De Luca e Azzolina, ma anche nei confronti del sindaco Mastella.