Prende sempre più quota l’ipotesi di posticipare l’apertura delle scuole nella regione Campania a causa delle elezioni. Una prima proposta, avanzata dallo stesso Vincenzo De Luca ma non solo, era prevista per il 28 settembre. Il sindaco di Positano Michele De Lucia però è il primo a passare dalle parole ai fatti, lo stupendo comune della costiera ha infatti ufficializzato l’apertura al 24 settembre.
Nei giorni scorsi si era dunque parlato dell’eventualità di ritardare il primo giorno di scuola previsto per il 14 settembre. Nelle ultime ore sempre più sindaci sembrano aver sciolto le riserve ed accettare un ritardo che non è giustificato solo dalle elezioni, ma anche dal Coronavirus e le sue varie conseguenze. Molte scuole per esempio, non hanno ancora ultimato il corpo docente.
Ci ha pensato il primo cittadino di Positano Michele De Lucia a tagliare la testa al toro con un’ordinanza firmata questa mattina per ritardare l’apertura delle scuole. Queste le sue parole, riportate da Telecolore: “Si tratta di buon senso: la Regione ha stabilito l’apertura il 14 settembre, noi nella nostra funzione sindacale abbiamo deciso di posticipare. Peraltro non è una novità, anche l’anno scorso abbiamo adottato un provvedimento analogo. La legge peraltro ci consente di fare questo. Oltre alle elezioni, abbiamo problemi per didattica in classe e trasporti. Ho sentito la dirigente di una scuola che mi ha riferito che ancora non c’è personale, docente e Ata, assegnato all’istituto. Senza dimenticare che siamo in presenza del problema principale: il Covid. Sto ricevendo molte telefonate, altri mi seguiranno.”