Covid in una pizzeria casertana, il titolare avverte i clienti sui social: “Positivo qui il 7 settembre”
Set 09, 2020 - Chiara Di Tommaso
Sono numerosi i casi di covid-19 in Campania di persone che risiedono nel casertano. Ora è una pizzeria della zona ad annunciare in un post su Facebook che un positivo è stato è in struttura due giorni fa. Un alto senso civico che ha portato la ‘Milord Pizzaagogo’ di Sant’Arpino (in provincia di Caserta) a dare la notizia sui social.
Questo il post della pizzeria che vanta più di 20 mila mi piace:
“Ci è stato comunicato dall’asl di competenza che un cliente risultato poi positivo al Covid-19, nella serata di lunedì 7 settembre era presente presso la nostra struttura. Abbiamo già attivato tutti i protocolli di sicurezza, supervisionati dall’asl , abbiamo già provveduto alla sanificazione di tutti gli ambienti. A tutti i dipendenti presenti in quella serata è stato fatto obbligo di osservare quarantena e isolamento domiciliare in attesa di tampone. Pertanto per la carenza di personale resteremo chiusi sicuramente in data 09/09/2020. Vi terremo informati su eventuali aggiornamenti”.
⭕️COMUNICATO UFFICIALE⭕️
Ci è stato comunicato dall’asl
di competenza che un cliente risultato poi positivo al…Pubblicato da Milord Pizzaagogo su Martedì 8 settembre 2020
La pizzeria in estate si sposta al ‘Tukha pool & events’, sempre a Sant’Arpino, che quindi ha messo lo stesso comunicato sulla propria pagina Facebook.
⭕️COMUNICATO UFFICIALE⭕️
Ci è stato comunicato dall’asl
di competenza che un cliente risultato poi positivo al…Pubblicato da TUKHA pool & events su Martedì 8 settembre 2020
In attesa dei tamponi ai dipendenti, chi è stato presso la pizzeria casertana è invitato a rimanere in isolamento fiduciario. Il problema di persone positive nei ristoranti e nei bar, con la conseguente difficoltà di tracciamento dei clienti, era stato già affrontato da De Luca il mese scorso. Per questo il governatore aveva reso obbligatorio fornire le generalità e una carta d’identità per tavolo. Ma un efficace mezzo di comunicazione si è rivelato essere anche Facebook.