Venerdì 11 settembre, alle ore 18:30, presso il Complesso Monumentale Dello Spirito Santo di Pellezzano (SA), sarà inaugurata la mostra “La casa dell’angelo – 5 artisti per Ugo Marano”, programmata e finanziata dalla Regione Campania, realizzata e promossa dalla Scabec S.p.A. con il Comune di Pellezzano.
All’inaugurazione interverranno Francesco Morra, Sindaco di Pellezzano, Andrea Marino, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Pellezzano, insieme a Marco Alfano, Storico dell’Arte e curatore della mostra e Pasquale Persico, dall’Università degli Studi di Salerno.
La mostra intende rendere omaggio, a quasi dieci anni dalla scomparsa, al Maestro Ugo Marano, attraverso le opere di cinque artisti: Paolo Bini, Antonio Buonfiglio, Federica D’Ambrosio, Christian Leperino e Ivano Troisi.
La mostra, organizzata in occasione della celebrazione dei 200 anni del Comune di Pellezzano vuole estendere l’idea rivoluzionaria di Ugo Marano proponendo negli spazi dell’antico Eremo dello Spirito Santo (oggi totalmente recuperato e destinato ad eventi culturali) cinque progetti site-specific di giovani artisti campani già affermati a livello nazionale ed internazionale che sono stati invitati a confrontarsi con i pensieri e le opere in mostra di Marano: da Paolo Bini ad Antonio Buonfiglio, da Christian Leperino a Ivano Troisi e Federica D’Ambrosio.
Si trattò di un sodalizio umano e artistico che ha prodotto libri poetici e opere tematiche: se ne parlerà nel corso di un prossimo evento-incontro organizzato in collaborazione con l’Associazione “Marco Amendolara”, l’Archivio Storico del Comune di Salerno e il Dipartimento di Studi Politici e Sociali/DISPS dell’Università degli Studi di Salerno, con interventi di Alfonso Amendola, Rino Mele ed Alfredo Nicastri.
Per ulteriori informazioni: chiamare al numero 800 629 638 o consultare il seguente sito web www.openartcampania.it. Gli orari di apertura al pubblico della mostra sono i seguenti: dal giovedì alla domenica, dalle ore 17:00 alle ore 22:00 e l’ingresso è libero nonostante la prenotazione sia obbligatoria per gli eventi.